Rider, la carta Bologna nasce già azzoppata. Firmano solo 2 società
di Cristina Casadei
Da qualunque parte la si guardi, ieri, per Bologna è stata una giornata storica. Dopo mesi di confronti e trattative, la città è diventata il palcoscenico della Carta dei diritti fondamentali del lavoro digitale. Il rilievo del papello sarà sicuramente nazionale. E non solo. È il primo caso in Italia - il comune di Bologna sostiene anche in Europa - ma questo non stupisce perché la prima protesta dei riders è stata proprio in questa città durante la nevicata natalizia che ha reso pericolose e scivolose...
Entro il 1° giugno 200 euro di welfare ai dipendenti dell’industria metalmeccanica
di Cristian Callegaro