Consultazione dei documenti, rifiuto lecito se non tocca la difesa
di Angelo Zambelli
Con la sentenza n. 15966 del 27 giugno scorso la Cassazione interviene su un aspetto del
procedimento disciplinare
spesso al centro di dispute giudiziarie, ossia l’esistenza o meno, in capo al dipendente privato, di un diritto alla
consultazione
dei
documenti aziendali
sui quali si fondano gli addebiti mossi dal datore di lavoro.
La vicenda vede protagonista un lavoratore con mansioni di piazzista, licenziato per giusta causa...