Niente repêchage «a termine»
di Luca de Vecchi e Uberto Percivalle
È esclusa la violazione del repêchage nel caso di assunzione a termine coeva al licenziamento; non è necessario che al responsabile delle risorse umane siano delegati poteri per gli atti che riguardano i dipendenti.
Queste le due decisioni contenute nella sentenza 909/2017, del 7 aprile 2017, pronunciata dalla Corte di appello di Milano (presidente relatore Chiarina Sala). Al di là dei due temi qui in esame, le 31 pagine fitte di sentenza sono una epitome di quante e quali questioni possano dover ...