Contratto a termine per maternità da legare al rientro effettivo
di Alberto Bosco
La domanda
Abbiamo stipulato un contratto a termine per la sostituzione di una lavoratrice in maternità indicando la data di scadenza fino al rientro della lavoratrice sostituita; considerato che la lavoratrice sostituita ha richiesto la maternità anticipata per una seconda gravidanza senza soluzione di continuità superiamo il limite dei 36 mesi di contratto a termine con il lavoratore assunto in sostituzione. In questo caso come può l'azienda chiudere legittimamente il contratto a termine giunti alla scadenza dei 36 mesi anche se la lavoratrice sostituita è ancora assente?
Nell’ipotesi di un contratto a termine stipulato per ragioni sostitutive, è sempre opportuno procedere con l’indicazione del doppio termine (data certa e riferimento al rientro in servizio del lavoratore sostituito), prevedendo poi un’ulteriore “data” di chiusura del rapporto prima che esso raggiunga i 36 mesi. Dal punto di vista pratico, nel caso illustrato, opera il diritto del lavoratore a termine a restare in servizio fino al rientro di colei che si è assentata e l’altrettanto certo divieto per...