Previdenza

Slitta al 4 settembre l’attivazione delle deleghe per le aziende agricole

di N.T.


Per le aziende agricole con dipendenti slitta ancora l'attivazione delle deleghe per l'accesso alle procedure agricole esclusivamente tramite il nuovo sistema deleghe in previsione del passaggio dal sistema Dmag al sistema Uniemens, previsto per il 1° gennaio 2019. Lo ha comunicato ieri l'Inps con il messaggio n. 3143/18, in cui viene fissata al prossimo 4 settembre la data d'inizio per l'avvio della nuova procedura, che avrebbe dovuto partire oggi. L'accesso ai servizi – fa sapere l'Istituto – fino a quella data sarà quindi effettuato utilizzando il precedente sistema di abilitazione alle procedure agricole, precisando che a questo punto non si procederà a nessuna ulteriore proroga della decorrenza.
Si ricorda che la precedente proroga era stata motivata dal «notevole numero di deleghe ancora da validare da parte degli intermediari». Il problema sorge dall'esigenza di implementare il nuovo sistema di profilazione dei soggetti abilitati attraverso la validazione delle deleghe (deleghe dirette per gli adempimenti curati direttamente dal datore e indirette per gli adempimenti curati dai professionisti di cui alla legge n. 12/1979, dai soggetti iscritti agli Albi dei periti agrari e agrotecnici o dalle associazioni di categoria). Restano invece esclusi dalla gestione degli adempimenti contributivi e previdenziali (e quindi dalla profilazione) i centri di elaborazione dati (Ced), i tributaristi, i consulenti fiscali ed i revisori contabili che possono svolgere solo adempimenti di natura fiscale.

Il messaggio n. 3143

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