Contrattazione

Contratto telecomunicazioni, ipotesi di programma per il rinnovo

di Cristian Callegaro

In data 23 novembre 2017 ASSOTELECOMUNICAZIONI-ASSTEL, SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL hanno sottoscritto un'ipotesi di programma per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di telecomunicazione, scaduto in data 31 dicembre 2014.

In vista delle trattative per il rinnovo del contratto, le parti hanno previsto un aumento dei minimi retributivi pari, per il 5° livello di classificazione del personale, ad euro 20,00 dal 1° gennaio 2018 ed euro 20,00 a decorrere dal 1° luglio 2018. Per gli altri livelli gli importi sono riparametrati in base al parametro di riferimento contrattuale.

A decorrere dal 1° luglio 2018 è riconosciuto ai lavoratori dipendenti un Elemento Retributivo Separato (ERS) pari ad euro 10,00 per il 5° livello, da riparametrare per gli altri livelli. Tale importo è escluso dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto ed è stato quantificato dalle parti considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di origine legale o contrattuale ed in quanto tale è comprensivo degli stessi.

A decorrere dal 1° luglio 2018 è prevista inoltre l'attivazione da parte delle aziende, a favore dei dipendenti, di strumenti di welfare aziendale per un importo massimo pari a 120 euro per l'anno 2018, da riproporzionare per i lavoratori a tempo parziale. In sede di esame congiunto con le rappresentanze sindacali, le aziende individueranno una gamma di beni e servizi adeguata ai dipendenti dell'azienda. I lavoratori potranno decidere, in alternativa all'usufruizione di strumenti di welfare, di destinare tale somma al Fondo Telemaco secondo le modalità previste dalla stesso fondo di previdenza integrativa.

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