Adempimenti

Richiesta all'INAIL di accentramento delle posizioni assicurative

di Antonio Carlo Scacco

Entro il prossimo 15 settembre i datori di lavoro che esercitano l'attività in più sedi se interessati possono presentare all'INAIL una istanza finalizzata all'accentramento presso una unica sede delle posizioni assicurative concernenti lavori diversi da quelli a carattere temporaneo. La finalità è quella di richiedere un'unica PAT accentrante per la gestione, nell'ambito di un'unica polizza dipendenti, di tutti i rischi (voci) relativi alle attività svolte nei diversi luoghi di lavoro oggetto dell'accentramento. Il termine è fissato in conseiderazione della necessità per le Sedi competenti di completare le attività relative agli accentramenti in relazione alla tempificazione annuale. Di conseguenza si considera improrogabile (Circolare INAIL n. 47 dell'8 luglio 1998).

L'accentramento delle posizioni assicurative

La regola di carattere generale prevede che la denuncia dei lavori e le modificazioni di essi, la denuncia degli infortuni e tutte le comunicazioni all'Istituto assicuratore debbono essere fatte nella sede circoscrizionale dell'istituto assicuratore nella quale si svolgono i lavori, salvo una diversa sede stabilita dall'istituto medesimo, e sui moduli dallo stesso predisposti. In deroga a tale principio l'Istituto ha la facoltà di autorizzare il datore di lavoro, che eserciti lavori in più luoghi compresi ciascuno in diverse circoscrizioni territoriali, a presentare la relativa denuncia presso un'unica Sede.

Attenzione: l'accentramento, in quanto deroga ad una regola di carattere generale, può essere autorizzato dall'Istituto solo in casi eccezionali, ossia quando vi sia un elevato numero di unità produttive riconducibili al medesimo datore capillarmente diffuse sul territorio (regionale , nazionale ed interregionale ovvero nella stessa provincia in cui siano operative più sedi INAIL). Di conseguenza la richiesta deve essere attentamente e adeguamente motivata.

L'accentramento delle posizioni assicurative è valido per l'anno successivo all'accoglimento della richiesta. Quindi la domanda presentata entro il 15 settembre 2022 è valida per l'accentramento delle posizioni assicurative nel 2023. L'accentramento per gli anni successivi dovrà essere richiesto con una ulteriore domanda da presentare entro il 15 settembre 2023.

La domanda di accentramento non può riguardare i lavori di carattere temporaneo esercitati da uno stesso datore di lavoro in più sedi di lavoro. Per tali lavori il datore di lavoro deve presentare, tramite i servizi telematici dell'Istituto, la denuncia di ogni singolo lavoro e di ogni sua eventuale modificazione.

Attenzione: presupposto necessario per l'adozione del provvedimento di autorizzazione all'accentramento presso un'unica Sede INAIL delle posizioni assicurative è lo svolgimento da parte di uno stesso datore di lavoro in più luoghi, compresi ciascuno in diverse circoscrizioni territoriali dell'istituto, di lavori classificabili alla stessa voce di tariffa (Circolare INAIL n. 47 dell'8 luglio 1998).

La richiesta deve riguardare tutti i lavori classificati alla stessa voce di tariffa, non potendosi infatti concedere autorizzazioni parziali.

Si noti inoltre che le aziende che vogliono ottenere uno sconto sui premi assicurativi, denominato "oscillazione per prevenzione", a seguito di interventi (purché aggiuntivi rispetto a quelli minimi previsti dal decreto legislativo 81/2008 TU sicurezza e igiene del lavoro) mirati al miglioramento delle condizioni di sicurezza ed igiene del lavoro (la domanda si presenta con il Modello OT23), nel caso di accentramento delle posizioni assicurative devono realizzare i predetti interventi su tutte le sedi di lavoro che confluiscono nella PAT accentrante.

A seguito della approvazione della richiesta di accentramento dal 1 gennaio 2023 cessano tutte le PAT territoriali del datore che confluiscono in una unica PAT accentrante.

Come effettuare la domanda

L'istanza deve essere presentata con modalità telematica (articolo 26 della Determina 385/2018):

A) alla Direzione regionale dell'INAIL competente per territorio, nel caso di accentramento a carattere nazionale, interregionale o regionale,

B) ovvero alla competente Sede provinciale dell'INAIL, nel caso di richiesta di accentramento a carattere provinciale.

Il decentramento alle Strutture territoriali degli adempimenti relativi al rilascio dei provvedimenti di autorizzazione all'accentramento è stato adottato nell'ottica del processo di ristrutturazione in atto che comporta il graduale decentramento sul territorio delle attività gestionali ed in stretta connessione con la vigente normativa sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi (precedentemente la fase istruttoria e decisionale era demandata alla Direzione generale - Direzione centrale rischi).

La domanda può essere inviata a mezzo di posta elettronica certificata (Circolare INAIL 3/2014).

Ai fini dell'istruttoria l'istanza deve contenere informazioni circa:

1) il codice fiscale e/o la partita IVA della ditta che chiede l'accentramento o l'estensione di un precedente accentramento;

2) la sede dell'istituto presso la quale si chiede l'accentramento contributivo o l'estensione di un precedente accentramento;

3) copia di eventuali precedenti provvedimenti di accentramento contributivo concessi dall'istituto e la Sede competente;

4) elenco di tutte le posizioni assicurative (PAT) oggetto dell'accentramento, sia in atto che cessate nel quadriennio antecedente la data di decorrenza dell'accentramento con l'indicazione dell'eventuale data di cessazione nonché le corrispondenti Sedi INAIL, informazioni queste necessarie per l'elaborazione dei tassi specifici;

5) descrizione dettagliata delle lavorazioni svolte nei diversi luoghi di lavoro.

Il datore sarà tenuto inoltre, a pena di revoca dell'accentramento ottenuto, a fornire tutte le notizie che gli sono richieste allo scopo di conoscere, in qualsiasi momento, le persone adibite ai singoli lavori, le rispettive retribuzioni e le ore di lavoro da esse prestate.

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