L'esperto rispondePrevidenza

Pensione e recupero contributi

di Gremigni Pietro

La domanda

Nell'estratto contributivo di un dipendente risulta un “buco previdenziale” di 9 settimane per l'anno 2001, che si è generato a causa del tempo necessario per il disbrigo delle pratiche nel passaggio del dipendente stesso da una società all'altra dello stesso Gruppo. Nel periodo in questione il dipendente è stato retribuito con ricevuta da prestazione occasionale. Si chiede se è possibile recuperare le 9 settimane di contributi mancanti versando i contributi ai fini pensionistici.

Si tratta di un omesso versamento di contributi legati ad un rapporto di lavoro dipendente se il lavorator in quelle 9 settimane ha prestato l'attività lavorativa. Trattandosi di periodi caduti in prescrizione, non sono regolarizzabili da parte del datore di lavoro. Risulta possibile però che il datore di lavoro chieda la costituzione della rendita vitalizia (art. 13 legge 1338/1962) versando il relativo onere. Se l'azienda non po' o non vuole farlo, sarebbe il lavoratore a fare domanda e versare l'intero onere, salvo poi riservarsi il diritto di chiedere il risarcimento dei danni al datore di lavoro.

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