Rapporti di lavoro

Tra indizi di ripresa e prevalenza dei «temporanei»

di Alberto Magnani

Quasi 2,8 milioni di nuove assunzioni nei primi mesi del 2017, in crescita del 16% rispetto al 2016 e con un saldo in positivo rispetto alle uscite. Ma la formula più diffusa resta quella dei contratti a termine, con qualche cenno di crescita dell’apprendistato e un calo abbastanza brusco del tempo indeterminato.

È il bilancio che emerge dal mercato del lavoro italiano dall’inizio dell’anno ad oggi, secondo l’incrocio di dati Inps e Istat riferiti ai primi mesi dell’anno. Come già segnalato in queste...