Rapporti di lavoro

Le nuove istruzioni per il collocamento obbligatorio nella Pa

di Paola Sanna

Con Nota 7571 del 10 luglio 2018 il Ministero del Lavoro ha fornito importanti chiarimenti diretti alle Pubbliche Amministrazioni, in materia di invio del prospetto informativo e della successiva comunicazione di assolvimento dell'obbligo di riserva.
Come si ricorderà, la disciplina in materia di collocamento mirato ha subito sostanziali modifiche, alcune delle quali sono entrate in vigore già nell'anno 2017 in seguito al D.lgs 75/2017 che ha aggiunto l'articolo 39 quater al D.lgs 165/2001.
In particolare, è previsto che le amministrazioni pubbliche, soggette alle disposizioni in materia di collocamento mirato siano tenute ad inviare il prospetto informativo al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali nonchè al Centro per l'impiego territorialmente competente. Nei 60 giorni successivi le amministrazioni trasmettono ai servizi competenti, una comunicazione contenente tempi e modalità di copertura della quota di riserva.
Tanto premesso, le amministrazioni pubbliche interessate avrebbero dovuto comunque inviare il prospetto informativo anche nei casi in cui, rispetto alla precedente denuncia, non fossero emerse modifiche che incidono sulla quota di riserva e con la nota citata in premessa, il Ministero ha confermato che laddove tale obbligo non sia stato assolto nei termini ordinari, è possibile inviare il prospetto entro il termine del 15 settembre 2018, fotografando naturalmente la situazione occupazionale vigente al 31.12.2017.
Per la gestione della copertura delle quote di riserva invece, con decorrenza dal prossimo 23 luglio 2018 sarà disponibile una nuova procedura telematica a cui si accederà dalla sezione “Strumenti e servizi” del portale lavoro.gov.it..
L'invio dovrà essere effettuato entro il 15 settembre 2018, quindi le amministrazioni che non hanno ottemperato all'obbligo di compilazione del prospetto, avranno tempo fino al 15 settembre per inviare sia il prospetto informativo che il modello di comunicazione della gestione delle quote di riserva idonee a sanare la scopertura.
La Nota in argomento chiarisce infine le modalità di compilazione del modello di comunicazione e fornisce istruzioni per il computo della quota di riserva anche nelle ipotesi di Unioni di Comuni.

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