Rapporti di lavoro

Per lo stato di disoccupazione servirà l’identificativo della dichiarazione di immediata disponibilità

di Antonio Carlo Scacco

Dal prossimo 1° dicembre il cittadino sarà considerato in stato di disoccupazione solo se, all'interno della scheda anagrafica (SAP), sarà presente l'identificativo univoco relativo alla dichiarazione di immediata disponibilità (DID): lo prevede la circolare n. 1 della Agenzia delle politiche attive del lavoro (Anpal) diffusa il 28 settembre 2017.

La previsione segna un nuovo tassello nell'attuazione dell’articolo 19 del D.Lgs. n. 150/2015, secondo il quale sono considerati disoccupati i soggetti privi di impiego che dichiarano telematicamente al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro (DIDonline).

Per comprendere il contesto operativo è necessario premettere che, dal novembre dello scorso anno, il cittadino privo di lavoro e senza sostegni al reddito può registrarsi direttamente come disoccupato accedendo al portale Anpal (se privo di Pin Inps mediante una procedura semplificata) e presentando la DID.

Tale modalità di registrazione si aggiunge alle altre due che prevedono la registrazione sul Portale Nazionale per le politiche del lavoro da parte di un operatore del Centro per l'impiego in fase di assistenza fornita all'utente nel rilascio della DID e l'inserimento sui Sistemi informativi del lavoro Regionali, con trasmissione della DID al Nodo di Coordinamento Nazionale (NCN).

Precisa la circolare che nei primi due casi il numero univoco di DID sarà inserito direttamente nella sezione 6 della scheda anagrafica; nell'ultimo caso l'elemento di verifica e convalida del conferimento sarà inserito come riscontro alla comunicazione effettuata dal sistema regionale al nodo di coordinamento nazionale mediante la cooperazione applicativa.

A tale ultimo proposito è previsto un periodo di staging (fino al 30 novembre prossimo) durante il quale le amministrazioni regionali potranno conferire le DID in modalità testing , fino alla entrata a regime della procedura.

Infine una precisazione circa la cooperazione applicativa delle agende elettroniche, finalizzata alla fissazione dell'appuntamento del disoccupato con il Centro per l'Impiego tramite SIL regionali. In attesa della messa a regime, l'utente potrà trovare sul Portale Nazionale le informazioni utili a contattare il Centro per l'Impiego di riferimento per confermare lo stato di disoccupazione e sottoscrivere il patto di servizio.

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