Accordo welfare 2018 per i dipendenti dell’agenzia delle Entrate
Il 9 ottobre 2018 è stato sottoscritto il verbale d'accordo relativo al contributo welfare 2018, tra l'agenzia delle Entrate-Riscossione e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca.
A seguito di quanto concordato nel verbale 15 luglio 2014, con il quale erano state definite le procedure e le modalità di erogazione oltre ai destinatari del contributo, e in continuità con i precedenti accordi, vengono stabiliti gli importi erogabili nel 2018 a titolo di “contributo welfare” sulla base dei criteri già adottati negli anni precedenti.
Le parti concordano che il montante oggetto della ripartizione corrisponde alla riunificazione di quanto contenuto nel verbale di accordo welfare del 2 ottobre 2017 e riferito alle preesistenti società Equitalia holding ed Equitalia servizi di riscossione, cessate dal 1° luglio 2017,con la conseguente costituzione dell'ente pubblico economico agenzia delle Entrate-Riscossione, che il 28 marzo 2018 ha rinnovato il contratto integrativo dell'ente confermando le precedenti intese in materia. Di conseguenza il sistema di calcolo, anche per il 2018, è lo stesso adottato nei precedenti esercizi e si basa sull'utilizzo di algoritmi di calcolo (cosiddetto “simulatore welfare”) con conseguente applicazione delle agevolazioni fiscali previste per tale istituto.
Il “contributo” è attribuito ai lavoratori sulla base del requisito (status di figlio a carico) esistente all'atto dell’erogazione, ed eventualmente restituito qualora, sulla base di successive verifiche, il carico familiare dovesse essere diverso da quello preso in considerazione all'atto della corresponsione. Ricordiamo che, sulla base di quanto stabilito nel verbale di accordo del 15 luglio 2014, sono destinatari delle erogazioni corrisposte a titolo di “welfare aziendale” i dipendenti con figli fiscalmente a carico per i quali spettano le detrazioni fiscali in base alla normativa tempo per tempo vigente, considerando quali “figli fiscalmente a carico” anche i minori dati in affido a tempo pieno dalle competenti autorità giudiziarie per un periodo non inferiore a un anno.
In considerazione della riunificazione dei montanti di premio già definiti dalle ex società Equitalia holding ed Equitalia servizi di riscossione da ripartire sulla base degli istanti, i sottoscrittori concordano che gli stessi saranno decurtati delle somme che saranno corrisposte, in aggiunta a quelle spettanti per il 2018, ai dipendenti che avevano presentato istanza sulla base delle modifiche intervenute al proprio stato di famiglia successivamente alla chiusura dei termini di presentazione delle istanze relative all'anno di competenza 2017 (giugno-dicembre). L'erogazione delle somme in argomento verrà effettuata con le prime competenze utili.