Previdenza

Assicurazioni, Enpam studia una gara per le polizze

immagine non disponibile

di Giuseppe Latour

Offrire una polizza a quei medici che hanno difficoltà a trovarne una sul mercato. È con questo obiettivo che Enpam, l’ente di previdenza di medici e dentisti, insieme alla Federazione nazionale degli ordini dei medici, nel corso del 2018 aumenterà il suo impegno sul fronte delle assicurazioni professionali.

Lo ha detto il presidente di Enpam, Alberto Oliveti nel corso del convegno celebrativo degli 80 anni della Cassa: «È un progetto che abbiamo da tempo, ci siamo però dovuti fermare, in attesa che la legge Gelli sulla responsabilità professionale chiudesse il suo percorso». Si partirà, allora, componendo una griglia che classificherà tutte le specializzazioni rispetto ai rischi. Quella griglia sarà la base di una gara: individuerà un broker con il compito di indicare una polizza per ogni profilo. Qualsiasi professionista, allora, potrà andare sul sito di Enpam e trovare un’offerta.

Ieri, però, è arrivato anche un richiamo sul patrimonio bloccato della Cassa. Si tratta di 20 miliardi: un ammontare che, spiega Oliveti, «è superiore alla riserva che un ente deve avere». Il denaro che va oltre la riserva, però, non può essere impiegato perché, in base alle regole attuali, «se aumentano le spese, non si possono usare i contributi accantonati dagli stessi pensionandi». Si devono, invece, «imporre sacrifici ai giovani per mantenere il saldo tra entrate e uscite». Questa logica del saldo corrente va superata. Anche per consentire investimenti a sostegno dei professionisti.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©