Il protocollo su salute, sicurezza e ambiente di Eni

In data 9 ottobre 2017 tra Eni Spa, Filctem–Cgil, Femca-Cisl e Uiltec–Uil è stato stipulato il protocollo in materia di salute, sicurezza e ambiente.

Sicurezza - L'accordo rimarca come Eni, in accordo con le rappresentanze dei lavoratori, abbia continuato ad operare allo scopo di migliorare la propria performance e la tutela dei lavoratori ponendo particolare attenzione alla sicurezza delle proprie persone e dei propri contrattisti.

Sono stati infatti continuamente aggiornati i modelli di organizzazione e di gestione dei rischi al fine di analizzare i possibili rischi e di individuare le relative misure di prevenzione.

Tutte le iniziative in ambito di sicurezza sono state sviluppate lungo tre direttrici principali:

- direzione strutturale;

- direzione procedurale;

- direzione culturale/comportamentale.

Salute - Eni ha posto particolare attenzione, oltre che alle attività obbligatorie per legge, alla fornitura di servizi di assistenza sanitaria per i propri lavoratori e per i loro familiari all'estero, tramite le strutture sanitarie a gestione diretta e indiretta.

L'accordo precisa inoltre come:

- sia proseguito l'impegno per il miglioramento e per lo svolgimento di programmi e piani per la gestione delle emergenze mediche;

- siano proseguite le attività di promozione della salute a favore dei dipendenti;

- sia proseguito l'impegno di Eni nella tutela della salute delle comunità;

- sia proseguito il monitoraggio degli indicatori biologici di esposizione.

Ambiente - Eni basa la propria attività di gestione dell'ambiente su criteri di prevenzione, protezione, informazione e partecipazione, ponendosi l'obiettivo di individuare gli aspetti ambientali e di adottare continuamente migliori tecnologie. Eni continuerà ad impegnarsi nella riduzione dei propri consumi e nella riduzione dell'impatto ambientale delle proprie attività.

Formazione - Nel protocollo in commento viene evidenziata l'importanza della formazione, in quanto ottimo strumento per incrementare la conoscenza della sicurezza e prevenzione degli infortuni. Nel 2016 ad esempio l'accordo segnala come sia stato raggiunto un monte ore di formazione pari a circa 300.000 ore.

Infortuni sul lavoro - Eni dedicherà un impegno particolare allo sviluppo delle strategie volte alla riduzione della gravità degli infortuni. Le Parti dunque hanno approfondito l'utilizzo di nuovi indicatori di sicurezza valutando che l'utilizzo di nuove tecnologie digitali consenta di realizzare un significativo miglioramento dei risultati.

Giornata della Sicurezza, Salute e Ambiente - Entro il mese di giugno 2018 Eni organizzerà la prima Giornata della Sicurezza, Salute e Ambiente con il fine di promuovere iniziative e progetti indirizzati a favorire lo sviluppo e il consolidamento della cultura della sicurezza, della salute e dell'ambiente.