Previdenza

Contributi Prevedi: le casse edili possono rivolgersi al Fondo di garanzia Inps

di Pietro Gremigni

Le casse edili possono direttamente avanzare richiesta al Fondo di garanzia presso l'Inps di integrare i contributi dovuti al fondo di previdenza complementare Prevedi e omessi da parte del datore di lavoro.

L'Inps con il messaggio 20 settembre 2018, n. 3440 ha così ammesso che la domanda al predetto fondo di garanzia possa essere presentata da un soggetto diverso dal lavoratore o dal Fondo stesso.

Prevedi è un fondo pensione negoziale istituito sulla base dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di accordi stipulati tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro operanti nel settore dell'edilizia. I relativi contributi sono riscossi, in base ad una convenzione del 2003, dalle casse edili che possono altresì riscuotere i contributi non versati dal datore di lavoro.

Ciò abilita le stesse casse edili a chiedere direttamente al fondo garanzia della previdenza complementare, in caso di contributo omessi, l'integrazione della posizione del lavoratore presso Prevedi al fine di erogare la prestazione prevista dal fondo pensione.

Infatti per l'art. 5 del D.Lgs. n. 80/1992 regola l'attivazione del fondo di garanzia Inps in casi di contributi omessi al fondo pensione. In situazioni di omesso o parziale versamento dei contributi al Fondo pensione ad opera del datore di lavoro, che comporta il mancato pagamento della prestazione, il lavoratore, qualora il suo credito sia rimasto in tutto o in parte insoddisfatto in esito ad una delle procedure concorsuali o esecutiva, può richiedere al Fondo di garanzia di integrare presso la gestione di previdenza complementare interessata i contributi risultanti omessi.

Nel caso del fondo di previdenza complementare Prevedi le casse edili, dopo avere attivato la procedura esecutiva o avere fatto l'insinuazione al passivo del datore di lavoro insolvente dovranno, nel prestare la domanda al Fondo di garanzia presso l'Inps, allegare il titolo esecutivo e/o di ammissione del credito, evidenziando la quota che si riferisce alle omissioni contributive a Prevedi.

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