Agevolazioni

Regione Lazio, approvato l’avviso pubblico per la concessione di contributi in favore dell’artigianato

di Domenico Repetto

La Regione Lazio, con la determinazione del 5 febbraio 2018 n. G01134 (BURL n. 11 del 6 febbraio 2018), intende potenziare la produttività e il processo di innovazione delle imprese artigiane, attraverso il sostegno a:
•competitività delle imprese, difesa e rafforzamento del tessuto imprenditoriale;
•innovazione tecnologica, organizzativa e commerciale delle imprese, apertura di nuovi canali commerciali per via telematica e sviluppo delle lavorazioni innovative;
•creatività delle imprese;
•servizi prestati dai Centri Servizi per l'Artigianato (C.S.A.)

Gli ambiti di riferimento e destinatari dell'avviso
L'avviso individua due tipologie di progetti:
•Linea di intervento A: Innovazione e creatività nelle Imprese artigiane;
•Linea di intervento B: Centri Servizi per l'artigianato (C.S.A.).
Sono destinatari della Linea di Intervento A le imprese iscritte nell'albo delle imprese artigiane di cui all'articolo 15 della Legge regionale 3/2015 (“Imprese Artigiane”), con sede operativa unica o principale nel territorio del Lazio;
Sono destinatarie anche le aggregazioni, con sede operativa nel Lazio:
•sotto forma di Consorzi e società consortili di cui all'articolo 8 della L.R. 3/2015, ovvero altre forme di aggregazioni stabili, con almeno 5 Imprese Artigiane fra i propri soci;
•sotto forma di aggregazioni temporanee, composte esclusivamente da Imprese Artigiane, in numero non inferiore a 5 e non superiore a 10.
Sono destinatari della Linea di Intervento B, esclusivamente in forma aggregata, i C.S.A. accreditati presso la Regione Lazio ai sensi della Dgr 652/2017 e secondo le procedure di cui alla determinazione G14643/2017.
Possono presentare domanda i soggetti che hanno presentato richiesta di accreditamento; in tal caso la concessione del contributo è condizionata all'effettivo accreditamento, cui comunque è subordinata l'erogazione del contributo concesso.
L'aggregazione deve includere almeno due C.S.A. riferiti ad ambiti provinciali diversi e il progetto deve avere rilevanza sovra-provinciale.

Caratteristiche dei progetti imprenditoriali agevolabili
Per la Linea di intervento A i Progetti imprenditoriali devono riguardare l'innovazione tecnologica, organizzativa e commerciale delle imprese e/o l'apertura di nuovi canali commerciali per via telematica.
I progetti possono inoltre includere, entro il massimo del 10% del totale, spese per servizi di assistenza tecnica, forniti da C.S.A. accreditati dalla Regione o da altri operatori economici presenti sul mercato, relativi ad attività collegate al progetto, in particolare il supporto tecnico ed operativo per la progettazione, implementazione e corretta rendicontazione dei Progetti Imprenditoriali previsti dall'Avviso.
L'importo minimo del progetto è di 5.000 euro per i progetti imprenditoriali presentati da imprese singole e di 30.000 euro per quelli presentati da imprese in forma aggregata. Tali valori fanno riferimento alle spese ammesse, e sono quindi da considerare al netto dell'Iva. Non è previsto un importo massimo del Progetto, ma è definito un massimale sul contributo concedibile.
Per la Linea di intervento B sono ammissibili esclusivamente progetti sovra-provinciali presentati da Csa organizzati in rete. Nell'ambito del progetto le azioni devono mirare a:
•assistere le imprese artigiane nella fase costitutiva e modificativa;
•incoraggiare i processi di ammodernamento delle imprese artigiane e agevolare l'accesso al sistema dei servizi reali;
•assistere le imprese artigiane per favorirne l'accesso alle misure di sostegno promosse da enti o istituzioni pubbliche ed alle agevolazioni di cui all'articolo 29 della L.R. 3/2015;
•favorire i processi di aggregazione tra le imprese.
L'agevolazione è un contributo a fondo perduto commisurato alle spese ammesse dei progetti imprenditoriali, concesso ai sensi del Regolamento “de minimis” (Reg.UE 1407/2013) che non può superare l'80% delle spese ammesse.
La percentuale è elevabile al 100% nel caso in cui l'impresa artigiana attui iniziative volte all'incremento dell'occupazione di giovani (si considera “giovane” una persona fisica con età inferiore ai 35 anni al momento della presentazione della domanda) con una delle seguenti modalità:
•assunzione, successivamente alla presentazione della domanda, di giovani con contratto di lavoro subordinato ivi compreso il contratto di apprendistato. I contratti devono prevedere l'impegno lavorativo per almeno metà tempo definito in base al parametro di 143 ore/mese per il tempo pieno (Fonte: Horizon 2020 Work Programme 2016-2017);
•inserimento lavorativo, successivamente alla presentazione della domanda, di giovani iscritti nel percorso “Garanzia giovani” previsto dal PAR Lazio 2014-2018.
Nel caso di consorzio o aggregazione stabile, l'iniziativa volta all'incremento dell'occupazione giovanile che dà diritto al maggior contributo può essere attuata dal consorzio o dall'aggregazione stabile ovvero dalle imprese artigiane socie, con una maggiorazione massima di 5.000 euro per ogni giovane assunto, comunque al massimo fino a concorrenza del 100% delle spese ammesse.
L'importo massimo del contributo concedibile, inclusa l'eventuale maggiorazione sopra indicata, è pari a 25.000 euro per i progetti realizzati da imprese in forma singola, e a 70.000 euro per progetto, se realizzati da imprese in forma aggregata (sia stabile, sia temporanea).
Anche per la Linea di Intervento B l'agevolazione è un contributo a fondo perduto commisurato alle spese ammesse dei progetti imprenditoriali, la cui percentuale non può superare l'80% delle spese ammesse. L'importo massimo del contributo concedibile è pari a 200.000 euro per singolo Progetto di rete presentato.

Modalità di erogazione
L'erogazione è prevista in un'unica soluzione a saldo, dietro rendicontazione delle spese effettivamente sostenute (salvo che per le spese generali riconosciute forfettariamente).

Presentazione delle domande
La presentazione delle richieste avviene con procedura a sportello, in due fasi:
1.Compilazione del formulario con la richiesta di accesso all'agevolazione esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma GeCoWEB a partire dalle ore 12:00 del 6 febbraio 2018.
2.Invio tramite Pec della Domanda generata dal sistema GeCoWEB.
I termini per l'invio della Pec contenente la domanda sono:
•Linea di Intervento A: a partire dalle ore 12 del 22 febbraio 2018 e fino alle ore 12 del 15 maggio 2018;
•Linea di Intervento B: a partire dalle ore 12 del 27 febbraio 2018 e fino alle ore 12 del 17 maggio 2018.
L'assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo l'ordine cronologico di invio della Pec di trasmissione della domanda.

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