Contenzioso

Per il mobbing occorre provare l’intento persecutorio

di Massimiliano Biolchini e Lorenzo Zanotti

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Con la sentenza n. 21328/17 la Corte di cassazione torna a pronunciarsi in tema di mobbing, confermando il proprio costante orientamento secondo cui grava sul lavoratore l'onere di provare l'intento persecutorio del datore di lavoro.

Nel caso in esame, il dipendente ha proposto ricorso...