Per il mobbing occorre provare l’intento persecutorio
di Massimiliano Biolchini e Lorenzo Zanotti
Con la sentenza n. 21328/17 la Corte di cassazione torna a pronunciarsi in tema di mobbing, confermando il proprio costante orientamento secondo cui grava sul lavoratore l'onere di provare l'intento persecutorio del datore di lavoro.
Nel caso in esame, il dipendente ha proposto ricorso...
Inps riduce anche per il passato le sanzioni per omesso versamento
di Giuseppe Maccarone e Tonino Morina
Cessione ramo d’azienda nulla per i lavoratori ma valida sul piano civile
di Antonello Di Rosa e Enrico D’Onofrio