Contrattazione

Dall’approccio «punitivo» sui contratti a termine un boomerang per i precari

di Alberto Orioli

Rendere più convenienti i contratti full time rispetto a quelli a tempo ha una logica. Farlo con l'aumento dei contributi per i contratti a termine e con il ritorno del balzello burocratico delle causali per i loro rinnovi non è la stessa cosa. Tuttavia sembra essere questa la strada annunciata alla vigilia del “decreto dignità”. Risultato: i contratti a tempo indeterminato manterranno il loro “appeal” invariato (dunque non se ne farà neanche uno in più).

Mentre i contratti a termine diminuiranno, ...