Repêchage, l’offerta è onere solo del datore di lavoro
di Giuseppe Bulgarini d’Elci
Nell’ambito di un
licenziamento
per
giustificato motivo oggettivo
, la sola proposta di assegnare al lavoratore
mansioni
riconducibili ad un livello professionale inferiore non è idonea a soddisfare l’obbligo datoriale di verificare il possibile
reimpiego
del dipendente in altre posizioni equivalenti. La Cassazione precisa (sentenza n. 9869 del 19 aprile 2017) che l’offerta al lavoratore, da quest’ultimo non accettata, di ricoprire una mansione alternativa connotata da un contenuto...