Obiettivi non definiti: la prova del danno ricade sul dirigente
di Monica Lambrou
È il dirigente a dover dimostrare il danno subito per la mancata fissazione degli obiettivi annuali nel suo contratto di lavoro. È il principio fissato dalla Cassazione nell’ordinanza 2293 del 30 gennaio 2018. La Corte si è pronunciata sui bonus di risultato, nella vicenda di un dirigente di Spa, al quale, in seguito alla cessazione del rapporto, questi importi erano stati negati, in virtù dell’assenza di criteri di determinazione degli obiettivi annuali nel contratto.
Generalmente, si può affermare...