Cassa forense, legittimo il contributo minimo
di Federica Micardi
Il contributo minimo previsto dalla Cassa forense è legittimo e dovuto. È quanto ha deciso il tribunale di Roma, sezione lavoro, giudice Daniela Bracci, nella sentenza 4805 depositata il 22 maggio che ha «respinto perché infondato» il ricorso presentato contro l’articolo 21 della legge di riforma dell’Ordinamento della professione forense (legge 247/2012).
Nessuna via d’uscita, quindi, per quegli avvocati che, prima della riforma dell’ente (anno 2012) non erano obbligati a iscriversi a Cassa forense...
Sulla prescrizione dei crediti retributivi dibattito giurisprudenziale ancora aperto
di Paolo de Berardinis e Federico Putaturo