Rapporti di lavoro

Le istruzioni al 770/2017 si fanno il lifting

di Matteo Ferraris

Con il provvedimento direttoriale n. 85121/2017 dello scorso 2 maggio, l'agenzia delle Entrate ha approvato alcune modifiche al modello di dichiarazione 770/2017, nonché alle relative istruzioni e specifiche tecniche.

Si tratta della consueta revisione delle istruzioni atta a correggere errori materiali (ordinari e ricorrenti) presenti nelle istruzioni e, nel caso specifico, esteso pure alle specifiche tecniche.
In particolare, l'Agenzia ha modificato:

• il provvedimento 16 gennaio 2017, riguardante l'approvazione del modello 770/2017;
• il provvedimento 15 febbraio 2017, concernente l'approvazione delle specifiche tecniche per perfezionare i controlli in essi contenuti e finalizzati ad evitare ai sostituti di imposta errori in fase di compilazione del modello 770/2017.

Nessuna innovazione merita una rilevanza particolare. Si passa da correzioni estetiche ma, comunque, potenzialmente fuorvianti come quelle che interessano i prospetti ST in cui sono rinominate le caselle 11 (sez. I, II, III e IV) in “Codice tributo”, analogamente alla sezione IV nel quadro SV; alle aggiunte come è il caso della sezione II dove a casella 13 è registrato il “Codice regione”. Ancora, è stata eliminata la colonna 5 “credito utilizzato a scomputo” al rigo SX37 , mentre al rigo SX42 è stata aggiunta la colonna 8 “credito a rimborso”;
Interessante appare, poi, l'integrazione delle istruzioni (pagina 45) che, con riferimento al rigo SX1, colonna 5, specificano che l'ammontare evidenziato è indicato “al netto di quanto eventualmente recuperato in sede di effettuazione delle operazioni di conguaglio”.

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