Docenti, la reiterazione dei contratti a temine è illegittima soltanto in relazione all’organico di diritto
di Andrea Alberto Moramarco
Il carattere abusivo della reiterazione di contratti a termine dei docenti sussiste solo se le supplenze si siano protratte per oltre 36 mesi e abbiano riguardato l'organico di diritto e non quello di fatto. Deve aversi riguardo, cioè, alla dotazione di cattedre e posti del personale assegnata annualmente alle scuole in riferimento al numero di alunni iscritti e di classi previste e non, invece, a quella che risulta dopo la scadenza delle iscrizioni e che consente all'inizio dell'anno scolastico ...