Metalmeccanici Pmi Confapi: entro il 30 marzo l’offerta del pacchetto welfare ai dipendenti
Entro il 30 marzo 2018 le aziende che applicano il Ccnl Metalmeccanica Pmi Confapi dovranno mettere a disposizione dei lavoratori aventi diritto un’offerta di beni e servizi di welfare del valore di 150 euro, che dovranno essere utilizzati dai lavoratori entro il 31 dicembre 2018.
Si tratta delle scadenze da calendarizzare indicate nella circolare operativa di Unionmeccanica Confapi a seguito della conclusione dei lavori di stesura del testo contrattuale in materia di welfare, definiti il 20 febbraio.
L'accordo prevede che anche per gli anni 2019 e 2020 venga messa a disposizione una somma di 150 euro all’anno (da non riproporzionare per i lavoratori a tempo parziale) a decorrere dal 15 gennaio e da usufruire entro il 31 dicembre del relativo anno.
Hanno diritto ad un'offerta di beni e servizi di welfare i lavoratori non in prova in forza al 1° gennaio di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno con le seguenti caratteristiche:
- lavoratori a tempo indeterminato;
-lavoratori con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno.
Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita, né indennizzata nell'anno di riferimento.
Per i lavoratori con contratto di somministrazione, le aziende utilizzatrici dovranno comunicare alla società di somministrazione quanto stabilito dall'Accordo di rinnovo in materia di welfare.
Oltre ai beni e servizi contemplati dall'accordo, è prevista la possibilità che i 150 euro possano essere destinati, anche per un solo anno, al Fondo di previdenza Fondapi, secondo regole e modalità previste dallo stesso Fondo.
Al fine dell'erogazione dei beni e servizi di welfare, le aziende dovranno confrontarsi con la Rsu (se esistente) per individuare una gamma di beni e servizi da offrire ai lavoratori.