Contenzioso

Per il tempo determinato indennizzo circoscritto ai periodi non lavorati

di Giuseppe Bulgarini d’Elci

In presenza di una successione di contratti di lavoro a tempo determinato di cui sia dichiarata la nullità, l’indennizzo risarcitorio previsto dall’articolo 32, comma 5, della legge n. 183/2010 (norma oggi abrogata e sostituita dall’articolo 28, comma 2, del Dlgs n. 81/2015) in misura pari ad un importo compreso tra un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto ristora per intero i pregiudizi subiti dal lavoratore con riferimento ai soli intervalli non lavorati...