L'esperto rispondeContrattazione

Domestica convivente part time

di Paola Sanna

La domanda

Si chiede il corretto inquadramento contrattuale di una colf che si occuperà di un anziano (non autosufficiente) solo 20 ore settimanali (per il restante tempo sarà accudito dalle figlie). Per agevolare la colf (straniera) le sarà messo a disposizione una porzione dell'abitazione del datore di lavoro dove potrà dimorare. Al di fuori delle fasce orarie di prestazione lavorativa la domestica sarà libera di impiegare il proprio tempo come ritiene, senza alcun vincolo di presenza. Il c.c.n.l. dei domestici non prevede inquadramento a part-time di domestiche conviventi. E' corretto inquadrare la colf come non convivente con paga oraria dato che non fruisce per contratto di alloggio e vitto e la prestazione lavorativa è cosi esigua?

Il Ccnl per collaboratori domestici non prevede nel caso prospettato una prestazione di lavoro part-time unitamente alla convivenza (esiste un' unica fattispecie che non risponde però alle caratteristiche individuate nel quesito). L'unica soluzione percorribile sembra quella prospettata dal lettore; si tratta peraltro di una condizione che può creare contenzioso nella misura in cui il datore di lavoro non sia in grado di dimostrare in modo oggettivo e inequivocabile che la prestazione resa è di fatto...