Contrattazione

Nettezza urbana, accordo di armonizzazione contrattuale

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di Cristian Callegaro

Dopo che lo scorso 18 giugno 2018 si era concluso il lavoro di collazione del contratto collettivo di lavoro Igiene Ambientale settore pubblico 10 luglio 2016 - che ha visto la sottoscrizione del nuovo testo non solo da parte delle OO.SS. di settore e da Utilitalia, ma anche da parte di Cisambiente e di Legacoop -, in data 22 ottobre 2018, presso la sede di Legacoop nazionale, Cisambiente-Confindustria, Agci Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi, Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno sottoscritto un verbale di accordo finalizzato a definire le modalità e le tempistiche di applicazione, per le aziende aderenti alle sigle sindacali datoriali sopra riportate, del Ccnl 10 luglio 2016, aggiornato dell'accordo di collazione contrattuale del 18 giugno 2018.

L'obiettivo delle parti sindacali è quello di prevedere una specifica armonizzazione per quanto riguarda alcuni istituti contrattuali economici e normativi.

In merito ai tempi di applicazione del Ccnl 10 luglio 2016, le aziende aderenti dovranno adottare lo stesso entro il 1° luglio 2019; eventuali criticità che dovessero emergere entro tale data, dovranno essere portate dalle aziende all'attenzione delle parti stipulanti.

L'armonizzazione contrattuale riguarderà, tra gli altri, i seguenti istituti contrattuali:
- la scadenza per l'applicazione dell'ultima tranche contrattuale viene posticipata alla decorrenza del 1° marzo 2019;
- il periodo per la maturazione e l'erogazione degli aumenti periodici di anzianità rimane invariato, salvo accordi specifici a livello aziendale;
- permessi retribuiti per il personale in forza al 31 dicembre 2016 ammontano a 30 ore annue fino al 30 giugno 2019. Dal 1° luglio 2019 tali permessi saranno definiti nei limiti previsti dal Ccnl Servizi Ambientali 1° luglio 2016;
- salvo accordi aziendali, i tempi e le modalità di erogazione delle mensilità ordinarie e aggiuntive restano invariati.

Altri istituti interessati all'armonizzazione sono i buoni pasto e mensa, l'agibilità sindacale, l'adesione alla Fondazione Rubes Triva, la disciplina delle indennità accessorie, il riallineamento della soglia dimensionale per l'utilizzo di spazi per Rsu in cantieri.

Per le materie o articoli non trattati dall'accordo di armonizzazione, le parti dovranno concordare a livello aziendale/territoriale le soluzioni più idonee per organizzare al meglio i servizi.

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