L'esperto rispondeRapporti di lavoro

La casa di una congregazione religiosa è sostituto di imposta?

di Salvatore Servidio

La domanda

Si chiede se una Casa di una Congregazione Religiosa che occupa alcune colf debba comportarsi da sostituto di imposta per le dipendenti. Attualmente nei cedolini paga delle colf non effettua ritenute e le lavoratrice fanno autonomamente la dichiarazione dei redditi.

La risoluzione del caso prospettato dipende essenzialmente dalla tipologia dell’attività posta in essere dall’ente religioso, se cioè il rapporto intercorso abbia o meno la natura di un rapporto di lavoro “domestico” o non piuttosto quella di un rapporto di lavoro alle dipendenze di una impresa e/o di una organizzazione aziendale comunque equiparabile. Qualora, infatti, ricorrano tutti gli elementi precipui e caratterizzanti una vera e propria “comunità familiare” (vale a dire entità avente i connotati...