Aggiornate le aliquote contributive dei pescatori autonomi per il 2023

Con la pubblicazione della circolare Inps 16/2023 del 7 febbraio sono state rese note le aliquote contributive applicabili per l'anno 2023, e i correlati esoneri spettanti, per i lavoratori autonomi che svolgono attività di pesca marittima.

I lavoratori autonomi della pesca, anche in caso di associazione in cooperativa, sono tenuti al versamento di un contributo mensile, soggetto ad adeguamento annuale, in funzione del salario minimo convenzionale previsto per i pescatori della piccola pesca marittima e delle acque interne associati in cooperativa.

Attraverso la circolare 16/2023 l'istituto stabilisce che, in conseguenza dell'incremento pari all'8,1% dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, per l'anno 2023 viene rideterminata la retribuzione convenzionale nella misura di 750,00 euro mensili, confermando che su tale grandezza bisognerà determinare la contribuzione dovuta dai lavoratori automi della pesca, che dal 2014 è pari al 14,90 per cento. Ne consegue che il contributo mensile, dovuto dai pescatori autonomi nel 2023, è pari a 111,76 euro.

Occorre tuttavia considerare che l'articolo 1, comma 607, della legge 160/2019 ha stabilito che «a decorrere dall'anno 2020, i benefici di cui all'articolo 6 del decreto legge 457 del 30 dicembre 1997 sono corrisposti nel limite del 44,32 per cento». Ciò significa che l'entità della contribuzione teoricamente dovuta, anche per l'anno 2023, dovrà essere ridotta del 44,32 per cento.

Ne consegue che la contribuzione mensile dei lavoratori autonomi della pesca, al netto dell'agevolazione spettante, è quindi pari a 62,23 euro a cui occorre aggiungere, in applicazione della precedente circolare Inps 130/2013, il contributo per l'estensione del diritto all'indennità di maternità per le pescatrici autonome della piccola pesca e delle acque interne, nella misura di 0,62 euro mensili, da riscuotere congiuntamente al contributo Ivs.

Come di consueto, l'Inps provvederà a inviare agli assicurati i dati utili per il versamento della contribuzione, da corrispondere in rate mensili con scadenza il giorno 16 di ogni mese.