Politiche attive

Al via il tavolo tecnico per le politiche attive

Tra i compiti, l’aggiornamento dei livelli essenziali delle prestazioni e l’uniformità delle comunicazioni obbligatorie

di Gianni Bocchieri e Matteo Prioschi

Si è insediato presso il ministero del Lavoro il Tavolo tecnico Sistema informativo lavoro politiche attive (Silpa) che vede la partecipazione di rappresentanti ministeriali, delle Regioni e Province autonome e dell'Anpal.

Secondo il decreto interdirettoriale che l'ha istituito, il tavolo ha i seguenti compiti:
- definire, in raccordo con la direzione generale dell'innovazione tecnologica, servizi generali e comunicazione, le azioni e gli interventi per la messa in esercizio del sistema informativo del ministero del Lavoro in materia di politiche del lavoro;
- definire modalità di raccolta di informazioni per il monitoraggio e l'elaborazione dei dati per consentire il monitoraggio dell'andamento del mercato del lavoro;
- individuare i livelli essenziali delle prestazioni in materia di politiche del lavoro che devono essere erogate in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale;
- assicurare l'uniformità dei dizionari terminologici relativi alle comunicazioni obbligatorie;
- valutare le proposte e definire tempi e modalità di adeguamento dei sistemi di classificazione;
- svolgere attività di supporto per l'identificazione delle esigenze, anche di informazione statistica, al fine di migliorare la funzione conoscitiva del sistema informativo del ministero del lavoro in materia di politiche del lavoro;
- assicurare, in raccordo con la direzione generale dell'innovazione tecnologica, servizi generali e comunicazione, gli interventi necessari per lo sviluppo e il mantenimento del nodo di coordinamento nazionale;
- verificare, a tal fine, l'adeguatezza degli standard tecnici di funzionamento del sistema informativo del ministero del Lavoro in materia di politiche del lavoro per garantire il corretto funzionamento dei flussi informativi con altri soggetti istituzionali al fine di proporre eventuali modifiche atte a migliorare il funzionamento del sistema.

In estrema sintesi, questo nuovo gruppo tecnico si occuperà di sistemi informativi, comunicazioni obbligatorie e loro banche dati anche per i rapporti con Inps.

La costituzione del Tavolo fa seguito alla modifica del regolamento di organizzazione del ministero (Dpcm 140/2021) il cui articolo 6-ter, lettera h, prevede che la direzione generale politiche attive per il lavoro coordini, in raccordo con la direzione generale dell’innovazione tecnologica, delle risorse strumentali e della comunicazione, lo sviluppo, l’esercizio e la manutenzione del sistema informativo del Ministero in materia di politiche del lavoro, in coerenza con quanto previsto dagli articoli 13 e 14 del Dlgs 150/2015, anche assicurando i flussi informativi con altri soggetti istituzionali.

Attività che in parte erano già svolte dalla direzione generale dei sistemi informativi, dell’innovazione tecnologica, del monitoraggio dati e della comunicazione. Di fatto, la competenza si sposta sotto la direzione generale politiche attive. Il nuovo Tavolo sostituisce il precedente tavolo Sil (sistema informativo lavoro, costituito nel 2008 e ricostituito nel 2012) che faceva capo alla direzione dei sistemi informativi.

Nato inizialmente per gestire le comunicazioni obbligatorie, e rafforzato per la gestione del programma Garanzia giovani, come primo nucleo di sistema informatico in “cooperazione applicativa” tra il nodo centrale presso il ministero e i nodi regionali, prima aveva un ruolo più di carattere informatico e procedurale, oltre che statistico, ora tra i nuovi compiti ha anche quello di individuare i livelli essenziali delle prestazioni in materia di politiche del lavoro che devono essere erogate in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale.

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