Alla Corte costituzionale l’esclusione dei dirigenti dal divieto di licenziamento
Il divieto di licenziamento introdotto durante l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia finisce davanti alla Corte costituzionale, nella parte in cui non si estendeva ai recessi individuali dei dirigenti: l’esclusione di questa categoria di lavoratori dal divieto, infatti, potrebbe contrastare con i principi costituzionali di ragionevolezza ed eguaglianza.
Sulla base di questo ragionamento la Corte di cassazione, con due ordinanze (15025/2024 e 15030/2024), ha investito la Consulta della questione...