La Cassazione enfatizza l’onere dei datori di lavoro di adottare appositi sistemi di verifica periodica circa l’esistenza di un effettivo ambiente di lavoro più salubre possibile (anche sotto il profilo stressogeno) e strumenti che consentano al personale di segnalare eventuali situazioni critiche
La Suprema Corte di Cassazione, sezione lavoro, con ben sei distinte ordinanze emesse tra il gennaio e il febbraio 2024 (Cass., 19 gennaio 2024, n. 2084; Cass., 31 gennaio 2024, n. 2870; Cass., 12 febbraio 2024, n. 3791; Cass., 12 febbraio 2024, n. 3822; Cass., 12 febbraio 2024, n. 3856; Cass., 16 febbraio 2024, n. 4279) si è espressa nel senso che, anche in assenza dei presupposti del lamentato mobbing, il giudice è tenuto comunque ad accertare se: (i) il lavoratore si è trovato ad operare in un...