Previdenza

Assegni familiari 2017, determinate le nuove quote di maggiorazione

di Paola Sanna

Con circolare Inps n. 229 del 2016, l'istituto previdenziale ha rivalutato con decorrenza 1.1.2017,
• i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione o della riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione,
• i limiti di reddito mensili per l'accertamento del carico ai fini dei diritto agli assegni stessi.

È opportuno segnalare che le indicazioni coinvolgono solo i soggetti non aventi titolo all'assegno al nucleo familiare, ma all'assegno familiare e sono quindi rivolte a coltivatori diretti, coloni, mezzadri e piccoli coltivatori diretti, pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi.

Gli importi delle prestazioni sono stati quindi così quantificati:
• euro 8,18 mensili per coltivatori diretti, coloni, mezzadri per i figli ed equiparati;
• euro 10,21 mensili per pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e per i piccoli coltivatori diretti per il coniuge e i figli ed equiparati;
• euro 1,21 mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati;

Limiti di reddito e quote di maggiorazione di pensione per l'anno 2017
Per quanto riguarda la cessazione o la riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni da lavoro autonomo, nella circolare in argomento l'Istituto precisa che la misura del tasso d'inflazione programmato per il 2016 è stata pari al 1,5%, con la conseguente rivisitazione delle tabelle applicabili con decorrenza gennaio 2017, che risultano allegate alla circolare in commento; conseguentemente l'Inps ha già provveduto ad aggiornare le procedure di calcolo delle pensioni ai nuovi limiti di reddito.

L'Istituto ricorda anche che il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti è fissato dal 1° gennaio 2017 in euro 501,89 mensili.

Limiti di reddito mensili per il riconoscimento del diritto per l'anno 2017
I limiti di reddito mensili da considerare ai fini dell'accertamento della sussistenza del carico “previdenziale” per riconoscimento del diritto agli assegni familiari risultano i seguenti per tutta l'annualità 2017:
• euro 706,82 per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato;e
• euro 1.236,94 per due genitori ed equiparati.

I nuovi limiti di reddito valgono anche per la richiesta di assegni familiari per fratelli, sorelle e nipoti.

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