Assunzioni extra Ue con il decreto flussi: passaggio solo formale ai centri per l’impiego
di Bianca Lucia Mazzei e Valentina Melis
Il vincolo di cercare profili disponibili sul territorio italiano non porta quasi mai al lavoro. Non c’è nessun obbligo di aderire alle offerte per i percettori di reddito di cittadinanza e di Naspi

Mentre il decreto legge 20/2023 approvato dal Governo dopo la tragedia di Cutro apre all’accesso di lavoratori extra Ue e semplifica gli adempimenti necessari per l’ingresso, la procedura di verifica dell’ indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio italiano prevista dal decreto flussi per il 2022 (Dpcm del 29 dicembre 2022) rischia di essere solo un adempimento formale e un aggravio a carico dei centri per l’impiego.
Il decreto flussi 2022 ha regolamentato il controllo già previsto ...