Contrattazione

Aumento e previdenza integrativa nel contratto studi professionali e agenzie di assicurazione

Sottoscritto il protocollo di rinnovo con effetto da gennaio 2023 a dicembre 2025

di Cristian Callegaro

Il 17 gennaio è stato sottoscritto, da Anpit, Confimprenditori, Unica, Cisal terziario, il protocollo di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro "Studi professionali e agenzie di assicurazione".
Il contratto rinnovato decorre dal 1° gennaio 2023 e avrà validità fino al 31 dicembre 2025.

Aumento minimi retributivi

Le parti hanno stabilito un aumento retributivo, a partire dal 1° gennaio 2023, della paga base nazionale conglobata mensile al livello C1 di complessivi 149,75 euro.

Tale incremento, da riproporzionare per gli altri livelli della classificazione del personale, verrà riconosciuto con le seguenti decorrenze:

- 81,60 euro da gennaio 2023;

- 34,08 euro da gennaio 2024;

- 34,08 euro da gennaio 2025.

Ne consegue che, dalla decorrenza del rinnovo, cesseranno di essere dovute le Ivc previste dall'accordo del 9 dicembre 2021.

Inoltre è stato concordata la possibilità di incontrarsi entro la metà della vigenza contrattuale, al fine di valutare la congruità degli aumenti contrattuali rispetto all'evoluzione dell'indice Ipca.

Previdenza complementare

A richiesta del lavoratore interessato, a decorrere dal 1° gennaio 2023 il datore di lavoro accredita, al fondo pensione scelto, il trattamento di fine rapporto maturato, oltre a una quota aggiuntiva aziendale pari all’1% della paga base nazionale conglobata mensile spettante al lavoratore.

Welfare contrattuale

Per l'anno 2023 sono riconosciuti i seguenti valori annui a titolo di welfare contrattuale:

- 600,00 euro per i livelli quadro, A1 e A2;

- 400,00 euro per gli altri livelli e operatori di vendita.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©