L'Agenzia delle entrate, con tre recenti interpelli, fornisce nuove interpretazioni, peraltro in alcune parti discutibili, riguardanti la valorizzazione del benefit derivante dalla concessione ai dipendenti di auto aziendali in uso promiscuo
A seguito dell'entrata in vigore (decorrenza 2025, con relativo regime transitorio) delle nuove disposizioni (art. 1, cc. 48 e 48-bis - introdotto dal D.L. 19/2025, L. 60/2025 - della L. 207/2024 – Circ. A.E. 10/2025) che regolano le modalità di valorizzazione (risultate troppe e complesse da interpretare e gestire) del fringe benefit "auto aziendale in uso promiscuo" concessa ai dipendenti, l'Agenzia delle entrate è recentemente intervenuta con tre risposte (in parte discutibili) a altrettanti interpelli...
Argomenti
I punti chiave
- Collocazione dell'auto r valore del benefit: uno strumento per la corretta gestione
- Le nuove regole in vigore dal 2025, il regime transitorio, le precisazioni e gli aspetti che fanno discutere
- La corretta modalità di valorizzazione del benefit auto uso promiscuo
- Il calcolo del benefit al valore normale
- Proroga contratto di concessione dell'auto in uso promiscuo
- Riassegnazione dell'auto a un altro dipendente
- Il valore del benefit
- Conclusioni