Previdenza

Bando Isi Agricoltura, al via la procedura d'inoltro delle domande

Dalle ore 10 di oggi, giovedì 14 gennaio, e fino alle ore 23.59 del 25 gennaio prossimo le imprese interessate al Bando Isi Agricoltura 2019-2020 possono avviare la procedura di registrazione per l'inoltro telematico delle domande. Lo ha comunicato l'Inail con un avviso pubblicato sul suo sito, destinato alle aziende che hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista, salvato definitivamente la propria domanda e acquisito il codice identificativo. L'inoltro della domanda, previsto per il 28 gennaio 2021, potrà essere effettuato dopo aver completato correttamente la fase di registrazione.

Nell'avviso l'Istituto ha anche rinviato a una pagina informativa dedicata, in cui sono disponibili le regole tecniche, le modalità di svolgimento e le faq aggiornate per l'utilizzo della procedura.

Si ricorda che con Isi Agricoltura l'Inail finanzia, con una dote di 65 milioni, investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro in attuazione della legge 208/2015 attraverso la pubblicazione di singoli avvisi pubblici regionali/provinciali e in conformità all'articolo 11, comma 5, del Dlgs 81/2008. Obiettivo del bando è incentivare le micro e piccole imprese agricole di cui all'allegato I del Regolamento Ue 702/2014 all'acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro in grado di abbattere le emissioni inquinanti e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. Sono ammissibili al finanziamento i progetti di acquisto o noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali o di macchine agricoli e forestali.

Le imprese possono presentare una sola domanda in una sola Regione o Provincia autonoma e per un solo asse di finanziamento. Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e su due distinti assi di finanziamento:
- 53 milioni per l'asse di finanziamento riservato alla generalità delle imprese agricole;
- 12 milioni per l'asse di finanziamento riservato agli imprenditori giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.

Il finanziamento, in conto capitale – erogabile per un massimo di 60mila euro e un minimo di 1.000 euro - è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell'Iva nella misura del 40% per i soggetti beneficiari dell'asse dedicato alla generalità delle imprese agricole e del 50% per i soggetti beneficiari dell'asse dedicato agli imprenditori giovani agricoltori.

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