Bonus, azioni e patti di stabilità per trattenere i lavoratori qualificati
Nel 2023 il 18, 5% dei rapporti cessati è finito per volontà del lavoratore. I dirigenti sono tutelati dai Ccnl in caso di dimissioni dopo la cessione dell’azienda. Le parti del rapporto possono vincolarsi a non recedere per un periodo
Incentivi economici, come bonus o azioni dell’azienda, o accordi specifici, come il prolungamento del preavviso in caso di dimissioni o un vero e proprio patto di non concorrenza. Sono alcuni strumenti di «fidelizzazione» dei lavoratori: tecniche e strategie manageriali volte alla conservazione in azienda della forza lavoro più qualificata e utile al processo produttivo.
Ai responsabili della gestione delle risorse umane e ai vertici aziendali si pone, infatti, non solo il problema di condurre in ...