Chi ha rinviato quota 103 attende conferma dell’esenzione fiscale
Da chiarire se l’agevolazione vale anche per le opzioni attivate entro il 2024
In attesa della definizione delle domande del 2025 per beneficiare dell’esonero contributivo collegato al posticipo del pensionamento anticipato o con quota 103, rimane incerto il trattamento fiscale da applicare a quelle autorizzate nel 2023 e nel 2024. Già dal 2023, i lavoratori che, pur conseguendo i requisiti per quota 103, non accedono a pensione e proseguono l’attività lavorativa, possono chiedere di non versare all’Inps i contributi a loro carico e riceverli in busta paga.
L’articolo 1, comma...