Agevolazioni

Controlli dell’Inps sul bonus occupazionale di Garanzia giovani

di Paolo Rossi

L'Inps, con la circolare 59 del 1° aprile 2016, comunica di aver provveduto a strutturare l'attività periodica di controllo a campione che le sedi territoriali effettueranno ai fini della verifica della legittima fruizione del bonus occupazionale Garanzia giovani.
Per l'occasione, l'istituto previdenziale riepiloga anche le principali caratteristiche dell'incentivo previsto dal programma, riprendendo ed ampliando quanto già illustrato nel corso degli ultimi due anni con diverse circolari e messaggi (circolari 118/2014, 129/2015, 32/2016 e messaggi 9956/2014, 1316/2015).
Il bonus occupazionale previsto dal programma Garanzia giovani è destinato ai datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che siano imprenditori, che assumono giovani, registrati al programma, di età compresa tra i 15 e i 29 anni; i cosiddetti Neet - not [engaged in] education, employment or training, cioè giovani non inseriti in un percorso di studi, non occupati né inseriti in un percorso di formazione (in conformità con quanto previsto dall'articolo 16 del Regolamento Ue 1304/13). I minorenni possono registrarsi al programma solo se hanno assolto al diritto dovere all'istruzione e formazione. Il requisito di età si intende posseduto se, il giorno della registrazione al programma, il giovane non ha ancora compiuto il trentesimo anno di età.


Procedure per i controlli
L'Inps stabilisce che, al fine di dare seguito a quanto previsto nel decreto direttoriale 425\II\2015, è necessario effettuare - oltre ai controlli automatizzati già svolti dalle procedure informatiche - ulteriori verifiche su base campionaria di natura amministrativa e/o ispettiva in ordine alla legittimità e alla misura degli importi conguagliati nelle denunce contributive mensili relative a tale incentivo.
L'attività di controllo prevede due diverse tipologie di attività da porre in essere:
a) controlli on desk, che consistono in verifiche automatizzate e di natura amministrativa;
b) controlli sul posto, che consistono in verifiche di natura ispettiva in ordine alla legittimità e alla misura degli importi conguagliati nelle denunce contributive mensili.
L'attività di controllo è effettuata dalle strutture territoriali competenti e ha ad oggetto i profili di legittimità ai fini della fruizione dell'incentivo che vengono riassunti nello schema allegato .
Il controllo sarà effettuato a campione in misura pari almeno al 5% dei lavoratori oggetto del beneficio, sulla base della documentazione cartacea ed elettronica in possesso dell'Inps e di altri enti. Gli accessi “sul posto” saranno effettuati presso la sede legale del datore di lavoro o il luogo di instaurazione dei rapporti di lavoro per i quali è stata autorizzata la fruizione del beneficio.

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