Circolare 24 Lavoro - Controllo e privacy dei lavoratori ai tempi del metaverso

L'esercizio del controllo sui lavoratori da parte del datore e la tutela della loro privacy sono oggetto di importanti trasformazioni nell'epoca della intelligenza artificiale (AI) e dell'Internet delle cose (IoT), al punto da indurre taluni ad ipotizzare la progressiva formazione di una vera e propria asimmetria (nel senso di un progressivo function creep) tra la tecnologia ed i diritti della persona umana. Alcuni sviluppi futuri come il metaverso, inoltre, sul piano regolatorio e giuridico sembrano aprire orizzonti ancora quasi del tutto inesplorati, seppure forieri di straordinarie opportunità occupazionali.
La Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell'uomo ha affrontato spesso la complessa problematica delle limitazioni della sfera personale e del controllo dei lavoratori, anche alla luce degli ultimi sviluppi tecnologici.
La Corte di cassazione ha recentemente affrontato la questione della riconducibilità della categoria dei vecchi controlli difensivi (categoria elaborata dalla giurisprudenza a partire dalla approvazione della legge 300/1970, Statuto dei lavoratori) nell'alveo del rinnovato articolo 4 del medesimo Statuto (questione piuttosto dibattuta negli ultimi tempi, sia in dottrina che in giurisprudenza), giungendo a conclusioni interessanti anche se, per certi aspetti, piuttosto controverse