Diritto all’indennità per le patologie gravi anche se curate a casa
All’interno del Jobs act degli autonomi sono ospitati gli interventi dedicati alla
L’articolo 6, dedicato alle disposizioni fiscali e sociali, al comma 10 interviene sulla indennità di
In base all’articolo 14, per i lavoratori autonomi impegnati in un rapporto continuativo (i cui contorni cronologici andranno chiariti) gravidanza, malattia e infortunio potranno non estinguere il rapporto – su richiesta del lavoratore autonomo - generando un periodo di sospensione senza compenso di massimo 150 giorni; il committente potrà comunque recedere nel caso in cui dimostri che il suo interesse sia venuto meno. Il comma 2 estende le misure di sostituzione già attive (comma 5 dell’articolo 4 del dlgs 151/2001), dando la possibilità alla lavoratrice autonoma, d’intesa col committente, di essere sostituita non solo da un dipendente, ma anche da un collega autonomo o socio di sua fiducia, anche in forma di compresenza, onde assicurarne la continuità professionale.
Il comma 3 prevede la possibilità, nei casi di grave malattia o infortunio che pregiudichino l'attività lavorativa per più di 60 giorni, di richiedere una sospensione di contributi e premi assicurativi per massimo due anni, alla fine dei quali decorrerà una dilazione della contribuzione sospesa con un numero di rate mensili pari a tre volte i mesi di sospensione.