Previdenza

Domanda di invalidità civile per minorenni da parte dei patronati notificata a entrambi i genitori

Prestazione economica erogata a un solo genitore con l’assenso dell’altro

di Pietro Gremigni

Nel caso di invio della domanda di invalidità civile per persone minorenni da parte dei patronati, entrambi i genitori hanno diritto di ricevere il relativo avviso, nonché di dare l'assenso al pagamento della prestazione economica in capo a uno dei due. L'Inps, col messaggio 892/2023 del 2 marzo, ha comunicato il rilascio del nuovo servizio di presentazione della domanda di invalidità civile per minorenni, rivolto ai patronati e alle associazioni rappresentative delle persone con disabilità.

Le persone minorenni possono avere diritto a una serie di prestazioni legate all'invalidità civile, come l'indennità di frequenza, di accompagnamento oppure alle prestazioni connesse allo stato di non vedente o non udente.La compilazione della domanda telematica prevede diverse sezioni che riguardano, oltre ai dati relativi alla richiesta di accertamento sanitario, i dati amministrativi necessari per la liquidazione di una eventuale prestazione economica, che nel caso dei minorenni riguardano soprattutto i dati sulla frequenza scolastica e quelli relativi alle modalità di pagamento.

Salvo la presenza di un unico genitore o di un tutore, la nuova procedura prevede l'invio della richiesta di invalidità civile non solo al genitore richiedente, ma anche all'altro che non ha fatto la domanda al patronato. Il genitore richiedente potrà invece accedere al fascicolo per consultarlo. Ai fini del pagamento dell'eventuale prestazione economica spettante in capo a uno dei due genitori, il sistema prevede che l'altro genitore debba dare il proprio assenso attraverso l'accesso al servizio "invalidità civile – domanda (cittadino)" con le proprie credenziali fornendo il consenso tramite la funzionalità "acquisizione consenso alla riscossione".

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