Durata massima contratto a termine e riassunzione
La risposta è positiva: il limite di durata dei 24 mesi (derogabile in senso più ampio da parte del contratto collettivo), somministrazione a termine inclusa, per lo svolgimento di mansioni di pari livello e categoria legale, include tutti i rapporti a tempo determinato tra le medesime parti, non avendo alcuna influenza su tale periodo i pregressi rapporti a tempo indeterminato. Trattandosi di rinnovo sarà da indicare la causale. Va però osservato l’eventuale diritto di precedenza alla riassunzione – a tempo indeterminato - per i 6 mesi successivi al licenziamento per giustificato motivo oggettivo.