Entro il 20 agosto il versamento dei contributi sulle ferie non godute del 2022
A giugno sono scaduti i diciotto mesi oltre i quali il datore di lavoro deve anticipare la contribuzione
Entro lo scorso 30 giugno, i datori di lavoro avrebbero dovuto concedere ai dipendenti l’effettiva fruizione dei periodi di ferie maturati nel 2022 e non ancora goduti nei diciotto mesi successivi. In caso di mancato godimento – totale o parziale – di tali periodi, il datore di lavoro è tenuto ad anticipare la contribuzione sulla retribuzione corrispondente alle ferie residue.
In merito al termine di diciotto mesi entro il quale completare la fruizione delle quattro settimane di ferie annuali, la ...