Il rapporto tra la Legge 49/2023 sull’equo compenso ed il Codice dei Contratti, la posizione assunta dall’Anac con il parere precontenzioso 101/2024 e le recentissime pronunce dei Tar Veneto e Lazio
La legge sull’Equo Compenso n. 49/2023, entrata in vigore a partire dal 20 maggio 2023 con la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, serie speciale, n. 104 del 5 maggio 2023, rappresenta per tutti i liberi professionisti una vera e propria conquista a garanzia del riconoscimento di un compenso finalmente giusto ed equo a fronte di prestazioni professionali rese dagli stessi in favore dei c.d. “contraenti forti” attraverso convenzioni unilateralmente predisposte, spesso contenenti clausole vessatorie...
Argomenti
I punti chiave
- Ambito di applicazione (art. 2, legge n. 49/2023)
- Cosa si intende per Equo compenso (art. 1, legge n. 49/2023)
- Le convenzioni tra grandi imprese e professionisti (art. 5, legge n. 49/2023)
- Clausole inique ex art. 3, c. 2, L. 49/2023 (art. 13 bis Legge professionale forense)
- La triplice accezione della nullità derivante dalla vessatorietà delle clausole
- La giurisprudenza del Tar Veneto e del Tar Lazio