Fino a 5.500 euro per i datori che affittano agli immigrati stagionali senza rispettare le regole
Il decreto legge 131/2024 ha introdotto la sanzione per chi infrange le norme previste già dal 2016
Sanzione fino a 5.500 euro per i datori di lavoro che affittano un alloggio senza idoneità o a canone eccessivo a lavoratori immigrati stagionali.
Nel testo unico sull’immigrazione (Dlgs 286/1998), per il lavoro stagionale il legislatore designa l’ammontare massimo del canone di affitto che il datore di lavoro–locatore può chiedere al lavoratore–conduttore di un immobile adibito a civile abitazione. L’articolo 24, comma 3, infatti, afferma che il canone non può essere eccessivo rispetto alla qualità...
Roma, palcoscenico ideale per riflettere su lavoro e costituzione
di Filippo Maria Giorgi