Fondi per il bonus Sud da maggio a dicembre
Aumentati i fondi per finanziare il bonus Sud relativo alle assunzioni effettuate dal 1° maggio di quest'anno, in modo da sbloccare le richieste di incentivo che finora sono state sospese per mancanza di copertura.
Tutto deriva dal fatto che il bonus Sud è stato prorogato dalla legge 145/2018 per tutto il 2019, ma in fase di attuazione l'Anpal in prima battuta ha deciso di riconoscerlo solo per le assunzioni a tempo indeterminato o le trasformazioni effettuate nel secondo e nel terzo quadrimestre dell'anno, in quanto i fondi disponibili erano insufficienti a coprire tutta l'annualità.
Successivamente il decreto 34/2019 ha rifinanziato l'incentivo, destinando ulteriori risorse per coprire anche i primi quattro mesi. Tuttavia le due voci di bilancio non erano comunicanti e, come sottolineato nei mesi scorsi dall'Ordine dei consulenti del lavoro, dall'Associazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e dall'Associazione nazionale commercialisti, ciò ha determinato che siano tuttora disponibili risorse residue dei primi 4 mesi, mentre sono state utilizzate tutte quelle del periodo successivo. Con la conseguenza che l'accettazione delle relative domande di incentivo è stata sospesa.
Ieri Anpal ha pubblicato sul suo sito internet il decreto direttoriale 429/2019 che trasferisce i fondi, spostando 60 milioni di euro dal budget del primo quadrimestre a quello dei mesi maggio-dicembre. Si attende ora l'ufficializzazione dello sblocco delle domande da parte dell'Inps, anche se qualche giorno fa il Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro ha anticipato che tali richieste saranno riesaminate dall'istituto di previdenza seguendo l'ordine cronologico di presentazione. Citando come fonte Inps e Anpal, il Consiglio afferma che qualora siano già trascorsi 30 giorni dalla comunicazione di rifiuto della domanda, la stessa va ripresentata. Se, invece, non si sono raggiunti i 30 giorni, verranno processate in modo automatico.
L'operazione di trasferimento potrebbe comunque non essere sufficiente a garantire la copertura per tutto l'anno, dato che i primi quattro mesi si chiudono con un budget di 140 milioni di euro (rispetto ai 200 preventivati), mentre per i restanti ora si può contare su 180 milioni complessivi (di cui 120 utilizzati entro luglio).