Come fare perAdempimenti

Fondo nuove competenze, al via le domande

di Antonio Carlo Scacco

  • Quando Dalle ore 11:00 del 13 dicembre 2022

  • Cosa scade Presentazione della domanda per l'accesso ai finanziamenti previsti dal Fondo nuove competenze

  • Per chi Tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica.

  • Come adempiere Domanda da inoltrare attraverso la apposita procedura (v. infra)

1L'adempimento in sintesi

Con decreto del Commissario straordinario Anpal del 10 novembre 2022, è stato approvato l'Avviso pubblico (seconda edizione) finalizzato alla realizzazione degli interventi concernenti l'accesso alle risorse messe a disposizione dal Fondo nuove competenze (circa un miliardo di euro dopo il rifinanziamento operato con decreto interministeriale 22 settembre 2022). Dalle ore 11:00 del 13 dicembre 2022 sarà possibile presentare le domande mediante apposita procedura (vedi infra), fino a tutto il 28 febbraio 2023.
Attenzione: l'esame delle domande è effettuato in base alla procedura a sportello, ossia secondo l'ordine cronologico di presentazione. Eventuali domande eccedenti le risorse disponibili, saranno inserite in apposita lista di attesa e prese in considerazione solo ove dovessero rendersi disponibili risorse aggiuntive.

2Soggetti interessati e requisiti

Sono tutti i datori di lavoro privati.
Attenzione: in base all'Avviso possono partecipare anche le società a partecipazione pubblica (eventualità che era stata esclusa nel precedente Avviso pubblico).
I requisiti richiesti per partecipare sono:
A) avere sottoscritto entro il 31 dicembre 2022 accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità dei lavoratori (si veda in proposito l'adempimento contrattuale 43_2022);
B) Inoltre si richiede:
a) la regolarità sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale;
b) di non essere in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione di attività, concordato preventivo o in procedimenti finalizzati alla dichiarazione di una di tali situazioni;
c)di non avere in corso contenziosi giudiziali o stragiudiziali con ANPAL riguardanti contributi pubblici.

3Importo del contributo

Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà eccedere dieci milioni di euro. Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro rimodulate destinate alla frequenza di percorsi di sviluppo delle competenze.
Attenzione: si parla solo di tempo effettivamente impiegato nella formazione. Così, ad esempio, se il modulo formativo prevede ore di 45 minuti, sono rimborsati solo 45 minuti di formazione (non 60).
Più in particolare il Fondo copre i costi del 100% dei contributi assistenziali e previdenziali (al netto degli eventuali sgravi contributivi fruibili nel mese di approvazione dell'istanza di accesso al Fondo) e del 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione. In caso di accordi che prevedano, oltre alla rimodulazione dell'orario finalizzata a percorsi formativi, anche una strutturale riduzione dell'orario di lavoro a parità di retribuzione complessiva, la quota di retribuzione finanziata dal fondo sarà pari al 100%.
I contratti o accordi collettivi devono prevedere espressamente il numero dei lavoratori coinvolti nell'intervento, il numero di ore dell'orario di lavoro da destinare al progetto formativo, (il limite minimo delle ore per ogni lavoratore è di 40 mentre il limite massimo è pari a 200), il periodo entro il quale realizzare le attività formative che, unitamente alla relativa rendicontazione, dovranno concludersi entro e non oltre 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell'istanza (termine previsto a pena di inammissibilità).
Attenzione: a seguito delle modifiche apportate dal decreto legge 146/2021, come recepite dal decreto interministeriale 22 settembre 2022, la formazione dei lavoratori dovrà essere ispirata alla creazione di competenze digitali e green (transizione digitale) al fine di orientare selettivamente le risorse pubbliche al conseguimento dei risultati attesi del PNRR.

4Come si presenta la domanda?

La istanza si presenta sul sito MyANPAL a partire dal giorno 13 dicembre 2022 dalle ore 11:00 e fino al 28 febbraio 2023 (termine improrogabile, domande presentate dopo tale data non saranno prese in considerazione). Il servizio è raggiungibile in MyANPAL, dal menu "Servizi attivi" ( https://myanpal.anpal.gov.it/myanpal/ ). L'istanza può essere presentata dal legale rappresentante o suo delegato (ad es. consulente) tramite l'accesso con SPID, CIE o CNS. La eventuale delega deve avvenire per iscritto e inserita nella piattaforma informatica, corredata dal documento di identità del delegato e del delegante.
Attenzione: è possibile presentare una singola istanza con un unico progetto formativo.
Oltre alle informazioni aziendali ed anagrafiche, alla domanda deve essere allegato l'accordo collettivo ed il progetto formativo per l'accrescimento delle competenze. Il datore di lavoro dovrà inoltre indicare nell'istanza il Fondo Paritetico Interprofessionale al quale aderisce.
Attenzione: con il decreto legge 146/2021 la attività di formazione è, di norma, finanziata dai Fondi Paritetici Interprofessionali aderenti all'iniziativa. Ove il datore di lavoro non aderisca al Fondo Paritetico la formazione dovrà essere erogata in ogni caso da soggetti qualificati (ad esempio Università ec.). Non è più possibile la erogazione della formazione da parte dello stesso datore di lavoro (era possibile con il precedente Avviso).
La procedura per l'accesso al Fondo: passaggi operativi
I passaggi operativi per l'accesso alle risorse del Fondo sono sinteticamente i seguenti:

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