Le nuove regole sulla residenza fiscale: lavoratori in smartworking alle dipendenze di imprese estere e lavoratori italiani all'estero, le particolarità dei frontalieri svizzeri
I cittadini italiani che lavorano all'estero possono mantenere la residenza fiscale sul territorio dello stato italiano se viene soddisfatto almeno uno dei criteri alternativi: iscrizione all'anagrafe della popolazione residente, mantenimento del domicilio o della residenza in Italia, o se l'Italia risulta il centro delle relazioni personali e familiari del soggetto. La presenza in Italia per almeno 183 giorni (o 184, in caso di anno bisestile) è ora sufficiente per configurare la residenza fiscale...